I disturbi del sonno nei bambini negli ultimi 20 anni è cambiato consistentemente agendo in modo negativo anche nella vita dei genitori.
I disturbi più comuni sono
- L’insonnia: incapacità di dormire nonostante l’organismo ne abbia il reale bisogno fisiologico
- Disturbi del ritmo circadiano: desincronizzazione tra i ritmi sonno-veglia e il normale ciclo luce-buio
- Disturbi respiratori del sonno
- Disturbi del movimento legati al sonno
- Incubi ricorrenti

Ci sono vari fattori che influenzano negativamente il sonno del bambino causando problemi anche nella sua vita quotidiana.
Possono essere fattori genetici ma anche esterni, come l’uso di dispositivi elettronici prima di dormire, l’assunzione di cibi o bevande stimolanti, l’ansia da parte del bambino di doversi separare dai genitori.
Dormire poco oltre alla sonnolenza può portare ad un minor rendimento scolastico, obesità, disturbi metabolici, predisposizione al diabete, problemi relazionali e comportamentali.
Inoltre può essere un disagio anche per i genitori in quanto il carico di stress risulta maggiore.
Cosa possiamo fare per migliorare il sonno dei nostri bambini?
Riportiamo di seguito alcune regole che se seguite gioveranno al lui ma anche a voi genitori.
- Rispettare l’orario del sonno
- Riposare sempre nel solito posto
- Non mangiare nel luogo in cui si dorme
- Non abbuffarsi prima di andare a letto
- Non usare dispositivi elettronici la sera

Tutte queste accortezze fanno sì che il ritmo circadiano del vostro bambino non venga desincronizzato e che riesca a riposare il numero di ore esatte per poter avere una vita sana.