Negli anni passati era abitudine dormire con i propri figli, per mancanza di spazio o per ripararsi dal freddo. Negli ultimi anni, perlomeno in una parte del mondo occidentale, la condivisione del letto con la prole è divenuta una scelta meno frequente, o un’abitudine cui i genitori si rassegnano mal volentieri per stanchezza o esasperazione.

Ma quale sarà il comportamento corretto?
Dobbiamo dire che il neonato per calmarsi deve sentire la presenza della madre, il suo odore, il suo respiro. Dormire con i propri genitori aiuta a rassicurarlo, regola la frequenza cardiaca, quella respiratoria e regola la temperatura corporea. Ci sono però anche degli aspetti negativi, come la possibilità che il bambino venga schiacciato o cada. Gli esperti consigliano, quindi, di tenere una culla separata al letto ma nella stessa stanza, in questo modo il bambino sentirà la presenza della madre e riuscirà a tranquillizzarsi senza essere esposto a nessun rischio.

Con il passare degli anni però è giusto che il bambino abbia i propri spazi anche durante la notte, soprattutto per poter conquistare la sua autonomia.
Come aiutarlo nell’affrontare questo passaggio?
- Trasmetterli fiducia: far capire al bambino che noi crediamo in lui e nel fatto che possa riuscire a dormire da solo
- Rassicurarlo: se ci dovessero essere delle paure bisognerà rassicurare il bambino così da fargliele superare
- Routine: creare delle abitudini che possano rassicurarlo e aiutarlo nell’affrontare al meglio questo passaggio
- Elogiarlo: se riesce a dormire solo bisognerà elogiarlo, in questo modo la sua autostima aumenterà e sarà naturale per lui continuare a dormire nella sua stanza
Con il passare degli anni poi sarà il bambino stesso ad aver bisogno della propria autonomia, se non fosse così o se il distacco fosse davvero difficile bisognerebbe sentire il parere di specialisti per capire se ci siano o meno delle problematiche.
Con il passare degli anni poi sarà il bambino stesso ad aver bisogno della propria autonomia, se non fosse così o se il distacco fosse davvero difficile bisognerebbe sentire il parere di specialisti per capire se ci siano o meno delle problematiche.